La processionaria è un insetto lepidottero, da giovane si presenta come una larva dalle dimensioni che vanno da 1 cm fino a 3 cm e mezzo, dotata di numerosi peli irritanti anche per l’uomo, che usano come tecnica di difesa.
I gruppi di larve di processionaria si spostano quasi sempre in fila indiana (deve il suo nome proprio alla caratteristica abitudine di muoversi sul terreno in fila, formando una sorta di “processione”) e si compattano quando raggiungono il loro nido di un colore bianco simile alla seta. Il nido viene usato per rideporre le uova o viene scartato (le nuove larve saranno costrette a ricostruirlo).
Le cosiddette farfalle triangolari non sono altro che processionarie adulte e sono totalmente innocue, sebbene siano notturne, e non entrano molto facilmente nelle case abitate. Come molte falene, la processionaria può emettere, se minacciata, un liquido giallastro irritante per poi volare via. La loro vita è molto breve, di solito non dura più di uno/due giorni.
E’ un parassita pericoloso soprattutto per pini e querce può, occasionalmente, colpire anche i larici, i cedri ecc ecc.
La processionaria è un insetto diffuso nelle regioni temperate del bacino del mar Mediterraneo (Europa meridionale, Medio Oriente e Africa settentrionale), particolarmente lungo gli alberi ai lati delle strade e sulle piante marginali delle formazioni boscose.
I nostri cani sono spesso incuriositi da questi bruchi, ma quando disgraziatamente ne sfiorano i peli urticanti con la lingua cominciano immediatamente ad avere una imponente salivazione, presentano una grave infiammazione a bocca, esofago e stomaco.e iniziano a manifestare un forte disagio ed a volte a vomitare.
La lingua inizia immediatamente ad arrossarsi ed a gonfiarsi vistosamente, raggiungendo delle dimensioni spaventose e rischia di soffocare l’animale, addirittura se il bruco è stato preso completamente in bocca si possono notare anche estese aree “ustionate”.
Purtroppo i danni che tali bruchi fanno sulla lingua sono a volte gravissimi, tanto da mandarne in necrosi estese porzioni che, nei giorni successivi, possono cadere da sole o devono essere trattate chirurgicamente.
A livello sistemico l’animale può avere febbre, rifiuto ad alimentarsi, vomito e diarrea emorragica
Anche per le persone tali bruchi possono essere pericolosi, infatti chi incautamente tocca questi bruchi o maneggia i loro nidi, nei quali possono trovarsi immagazzinate spoglie, peli e frammenti di peli dei bruchi, si accorge subito della loro proprietà urticante.
Se possibile bisognerebbe sciacquare immediatamente e abbondantemente, con acqua corrente fredda e recarsi al piu’ presto dal veterinario.
Importante non toccare la lingua o la zona venuta a contatto con la processionaria senza una protezione adeguata (guanti).
Il periodo più pericoloso per incontrare in strada la processionaria è da Marzo a Maggio, ed è in questo periodo che le processionarie scendono dai pini alla ricerca di un luogo adatto per impuparsi. quindi in questo periodo fate molta attenzione